martedì 18 dicembre 2018

BARRETTE DI CEREALI - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Ciao a tutti!
Eccoci con una nuova ricettaa :) Oggi ricetta dolce!!

Le barrette di cereali sono davvero semplici da preparare in casa. L'autoproduzione vi permette di risparmiare e di evitare gli ingredienti indesiderati di alcuni prodotti confezionati, come grassi idrogenati e zucchero raffinato.

BARRETTE DI CEREALI
INGREDIENTI
70gr di zucchero di canna
50gr di burro o burro di arachidi
70gr di miele
180gr di cereali misti (avena,nocciole,mandorle,noci.. tutto tritato o smimuzzato)


PROCEDIMENTO
Scaldate il forno a 180°. Oliate una teglia o copritela con un foglio di carta da forno. Versate in una padella il burro,il miele e lo zucchero. Scaldate il composto a fuoco medio fino a quando tutti gli ingredienti non si sono amalgamati. Mescolate bene. Portate il composto a ebollizione e lasciatelo sul fuoco per altri 5 minuti finché non avrà raggiunto una consistenza densa.
Unite gli altri ingredienti in una terrina abbastanza capiente e aggiunte il composto appena preparato, mescolate.
Versate tutto nella teglia da forno e premete in modo da ottenere una tavoletta uniforme, e infornate per circa 20 minuti fino a doratura ottimale.
Togliete la teglia dal forno e lasciate raffreddare. Una volta raffreddato tagliate il muesli in quadratini. Conservate le barrette in un contenitore ermetico.
Per rendere il vostro muesli ancora più gustoso potreste aggiungere del cioccolato a scaglie, per la gioia dei vostri golosoni.

ALLA PROSSIMA RICETTA, SIMONA <3

lunedì 10 dicembre 2018

Gravidanza,cosa cambia?


Ogni donna in dolce attesa è bella.
Io mi ricordo che amavo il mio pancione.
Ma cosa cambia quando una donna è in dolce attesa?
Parlo di quello che si vede fuori.
Vi svelo un segreto: TUTTO!!!
Vediamo un po' insieme nello specifico...

~ Abbigliamento

Partendo dall'abbigliamento non importa quanto una donna sia in forma.
Prima o poi chiunque indosserà sempre sempre sempre le mutandOne premaman,accompagnate da un leggins premaman ed una maglia premaman.
Che poi è un bell'affare!
Io attualmente le uso ancora ,le magliette. Solo.
Seh. 😂

~Profumo.
Prima di uscire da casa immancabile ERA il profumo.
Regalato al cassetto. Perché appena sentivo un odore forte il mio stomaco iniziava a danzare e piroettare come se non ci fosse un domani.

~GIUBBINI E CAPPOTTI
Beh una delle cose che DOVETE assolutamente calcolare è che affrontare una gravidanza d'inverno presenta molti svantaggi come il fatto di diventare un omino Michelin ogni qual volta si esce.
La gravidanza estiva,invece,toglie questo problema compensando con il fatto che vorresti sentirti l'omino Michelin invernale precedente.

~Prodotti per la cura personale.
Preferibilmente il più bio e naturali possibili.
Quello che mangiamo,e indossiamo va sempre ad influire sul piccolino/a che si porta in grembo.
Molto aiuta la lavanda ,potente rilassante e sfiammante.
E il tea tree oil ottimo disinfettante ed antibatterico.

~Parrucchiere
Tinta si/tinta no?
Da evitare assolutamente colori con ammoniaca .
Oramai tutti i parrucchieri si sono adattati a questa necessità,avendo prodotti naturali studiate appositamente per le clienti in dolce attesa. Quindi non disperate! Non arriverete al parto stile puzzola di Bambi.

Estetista
Unghie si unghie no?
Questo è un discorso molto lungo. Io mi attengo semplicemente a consigliare le mamme in dolce attesa e,per una molteplicità di fattori,tra cui la necessità di arrivare al parto con le unghie proprie, è preferibile evitare. Anche se molte estetiste utilizzano prodotti meno invasivi utili alle mamme in dolce attesa.
Dal mio canto io ho evitato di farmele durante tutta la gravidanza ma ho ballato la Taranta e fatto su e giù per un mese e mezzo sulla scogliera di Polignano,al mare.
All'ottavo e nono mese di gravidanza. Quindi . Ognuna è libera di far ciò che ritiene più opportuno.

~Detersivi.
Da evitare ammoniaca,candeggina e tutti i detersivi importanti. In commercio vi sono molti detersivi meno aggressivi e ugualmente efficaci.

Bicarbonato associato a qualche goccia di tea tree oil,ad esempio, è ottimo per disinfettare per bene pavimenti,capi in lavatrice,superfici bagno ecc. Oltre a non essere dannoso per noi non lo è neanche per l'ambiente. 😉

Penso che salute e benessere sia consapevolezza di noi ma anche di quel che abbiamo intorno.
E che cuore di mamma alla fine sceglie.
Cambia molto quando una donna è in dolce attesa. È vero. Una donna in dolce attesa è bella non importa il profumo, l'abbigliamento e quello che appare.
Conta che ci sei tu con il tuo fagiolino dentro.
E non c'è profumo preferito che tenga.

martedì 4 dicembre 2018

Bonding: contatto di amore ed unione

Come sarà. È spesso la domanda che le mamme in dolce attesa si pongono. Quando nasce un bambino si stravolgono tutti i ritmi. È necessario stare ad i ritmi del nascituro, è necessario creare un ritmo unico. Per far sì che tutto sia armonico bisogna partire dall'instaurare un buon legame mamma/papà/ bimbo. Bellissima la pratica del "bonding". Bonding è un termine inglese che significa "legame". Rafforzare e creare,laddove serva,questo legame è una delle principali mission dell'associazione "Salute & Benessere". Dice Patrizia: "Bonding è contatto pelle a pelle tra mamma e bambino. Questo contatto favorisce la loro unione donando sicurezza e tranquillit
à al bambino. Gli organi di senso di entrambi vengono stimolati,si instaura una relazione profonda e porta anche un allattamento più sicuro, più certo,sereno. I geni vengono stimolati nella secrezione lattea. Noi lavoriamo molto sull'aspetto fiducia da parte del bambino nella mamma." "Mi ricordo che hai fatto calare una mamma in vasca ad allattare ,quindi posso dire bonding associato all'acqua" "Si,il bonding associato all'acqua è il ritorno alle origini del grembo materno. Questo elemento che è così fluido, caldo ed avvolgente associato al contatto,porta il bambino a ripercorrere lo stato gravidico,ricerca la sua entità lo facendolo utilozzando elementi rassicuranti. Talvolta può succedere di avere vissuti difficili,di crescere in sentimenti più vulnerabili,incerti quindi bonding associato al calarsi in vasca e ciucciare in acqua ha la caratteristica di riprodurre il grembo in maniera da ritrovare quel benessere materno fetale memorizzato nella storia di ognuno di noi." Mi colpì molto la frase di una delle puericultrici della nursery "Non state a lavarvi ed improfumarvi! I vostri cuccioli hanno necessità di sentire il vostro odore! Non state a cambiare acconciatura ogni volta,i vostri cuccioli hanno bisogno di sperimentarvi. Così come siete!" Ed è vero!!!! Loro non hanno bisogno di noi immerse in "Poison",necessitano sentirci,odorarci,stringerci,nella nostra essenza di mamma. Quando Noah era neonato spesso favorivo il contatto pelle a pelle. E la cosa bellissima è che lo faccio anche adesso. Quando piange disperato per un dentino,o una bua, lo metto subito a pelle,sul mio petto,sul mio cuore lui si mette a ranocchietto come quando lo faceva da neonato. E potremmo stare così le ore. Anche adesso che lui ha un anno. E che il tempo sembra voler a tutti i costi volare. Io apro le mie di ali,e abbraccio,accolgo mio figlio. Il tempo vola,basta molto poco a volte per poterli calmare. Il bonding è quel "molto poco" è amore, è volerci essere, è "io sono la mamma,odorami,sentimi,son qui per te. Ti amo.

sabato 24 novembre 2018

PARMIGIANA LEGGERA - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

Ciao a tutti!!
Eccoci tornati con una nuova ricetta in gravidanza !
La parmigiana ottima anche preparata in maniera light :)
INGREDIENTI x 3 persone
--2 melanzane 
– 2 bicchieri di passata di pomodoro 
– 30 g di parmigiano grattugiato 
– 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva  
– 125 g di  mozzarella 
– sale 
 – basilico

PROCEDIMENTO
Lava le melanzane, tagliale a fette spesse  e pennella ciascuna fetta con una emulsione di olio, erbe e tre cucchiai di acqua. Avvolgi quindi le fette di melanzane in carta stagnola formando un cartoccio, e cuoci in forno a 180° per circa 35 minuti. Nel frattempo, cuociamo la passata di pomodoro con un filo d'olio un pizzico di sale e due foglie di basilico. Posiziona le melanzane cotte in teglia e le copriamo con la salsa di pomodoro, alternando le fette con parmigiano e qualche fetta di mozzarella qua e là. Fai gratinare in forno preriscaldato, sempre a 180° per circa 40 minuti e servi guarnendo con del basilico fresco.
BENEFICIO IN GRAVIDANZA MELANZANE
Il gusto un po’ amaro e piccantino della melanzana viene da alcuni fattori extranutrizionali e favoriscono la secrezione della bile. Inoltre alcune sostanze tra cui la solasonina e la nasunina sono capaci di stimolare positivamente la muscolatura dell’apparato digerente, migliorando la digestione, spesso difficile in gravidanza. Questo ortaggio ,inoltre, contiene poche calorie e permette un buon apporto di fibre che oltre alla digestione aiutano a combattere la stitichezza.
ALLA PROSSIMA RICETTA, SIMONA <3 

mercoledì 14 novembre 2018

Trentaseiesima settimana,l'importanza del monitoraggio!


Ci siamo.
La fase prodromica è iniziata
(Articolo qui http://saluteebenesseremamma.blogspot.com/2018/07/limportanza-del-travaglio-come.html?m=1 )
Siamo vicine al travaglio attivo.
Ora resta solamente che aspettare,respirare,mettendo in pratica tutto quello che Patty ha insegnato durante il corso e.....Continuare a monitorare.

Ma perché è importante monitorare?
E quando si deve iniziare?

Ogni donna arrivata alla trentaseesima settimana,chi più chi meno,inizia ad avvertire l'ansia e l'adrenalina che salgono.
Due meccanismi che viaggiano di pari passo,per una molteplicità di fattori.
La curiosità di conoscere il proprio piccolino,i mille ma e se che ci si pongono.

Come calmare l'ansia?
Per quanto riguarda l'ansia,placarla è possibile tramite la conoscenza 😀
Sapere come monitorare le contrazioni,conoscere il respiro corretto,la posizione da assumere,ascoltarsi,aiuta sicuramente ad affrontare serenamente le ultime settimane di gravidanza.
Il tracciato mostra come vanno le contrazioni e la loro intensità controllando lo stato del bimbo che sta per venire alla luce.

Dice Patrizia:
"Dalla trentaseesima settimana il corpo della donna si prepara al parto vero e proprio, per questo motivo è importante monitorare e prendersi cura della donna sotto ogni aspetto.
Ciò che viene valutato tecnicamente è lo stato del collo dell'utero che deve rammollarsi sotto il respiro.
Un respiro caldo,calmo,centrato,utile per affrontare il parto nel miglior modo possibile . Non solo, è importante affrontare questo momento serenamente.
Una donna alle trentaseesima settimana necessita essere incoraggiata,aiutata a comprendere che può farcela in questa ultima fase di ulteriore cambiamento corporeo.
La donna inizia ad avere paura,ha bisogno di avere fiducia in se stessa.
Noi dell' associazione in questa ultima fase lavoriamo proprio su questo. Dare gli strumenti alla donna per poter affrontare al meglio anche questa fase . Il rapporto con la donna diventa ancora più vicino. Per non lasciarla sola. Per sostenerla."


"Manca poco....Ci sei.... Brava" mi ricordo queste parole che Patty mi diceva nell'ultimo periodo.
Periodo di respiri caldi,di camminate al sole di inizio autunno,periodo di tanti se,ma ,forse.... Pensandoci, sapete una cosa?
L'unica vera,forte,grande certezza che io avevo era che avrei partorito naturalmente,con il parto che io avevo sempre desiderato, perché potevo farcela.
Perché sarei stata in grado.
Perché non avevo paura. Anzi,aspettavo con gioia quel momento e nel frattempo monitoravo,osservavo i cambiamenti che dalla trentaseesima settimana sono giornalieri.
Rassicuravo il mio piccolino che il mondo qua fuori non sarebbe stato poi così male, perché saremmo stati insieme,una forza. Noi.
E così è stato.
E così è.
E lo devo a me,sicuramente.
Ma tanto anche all'associazione.
Perché tanta sicurezza non l'avrei potuta ottenere se Patrizia non mi avesse trasmesso tutti gli strumenti che una donna in gravidanza necessita.
Dall'inizio alla fine.
Che poi una fine non c'è.
Noah ha un anno adesso. E l'associazione fa parte di noi,come di tante altre mamme e di tanti altri cuccioli.
Grazie Patty.
Grazie Salute & Benessere ❤️
Al prossimo articolo.

sabato 10 novembre 2018

INSALATA DI FARRO CON PESCE SPADA - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Ciao a tutti!!

Eccoci oggi con una nuova ricetta, un monopiatto! <3
INSALATA DI FARRO CON PESCE SPADA ALLA GRIGLIA

INGREDIENTI x 2 persone
-150 gr di farro
-150gr di pomodoro
-200gr di pesce spada

PROCEDIMENTO

Iniziamo col cuocere il farro! Versa il farro in un colino e sciacqualo sotto acqua fredda. Poi Bolliamo l'acqua e cuociamo il farro per 40-50 minuti.
Per i pomodori, invece, li scottiamo in acqua bollente per 1 min e raffreddiamoli poi sotto acqua corrente. Ora li spelliamo, eliminiamo i semi e l'acqua in eccesso per poi ridurli a dadini.
Cotto il farro, lo sgoccioliamo e lo mescoliamo con i dadini di pomodoro. Se vogliamo possiamo aggiungere qualche foglia di menta. Cuociamo ora il pesce spede su una bistecchiera, una volta cotto, leviamo la pelle e lo tagliamo a dadini.
Ora completiamo il piatto con farro, pesce spada e pomodori con un filo d'olio :*

FARRO- ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA
Come gli altri tipi di cereali, il farro è molto importante nella dieta da seguire durante la gravidanza, soprattutto se cucinato nel classico piatto unico mediterraneo, con le verdure e l’olio extravergine di oliva. 
Perchè consumarlo oggi e soprattutto in gravidanza?
Ricco di fibre ed è il cereale meno calorico della sua famiglia.
Oggi si trova in commercio in due forme: decorticato o semplicemente farro, e perlato. Il farro è senza dubbio il cereale in chicchi più indicato per la sua versatilità, la facilità di cottura , il gusto e le caratteristiche nutrizionali.
ALLA PROSSIMA RICETTA, SIMONA <3

mercoledì 7 novembre 2018

Il richiamo del neonato:la sua voce.

#mammHulksiracconta
#post47.0






"Lascialo piangere. Così impara."

Questa la frase che ho sentito uscire dalla bocca di una mamma,verso una neomamma.

Beh. Ci sono varie teorie sul da farsi quando un neonato piange.
Di certo,quel che ho fatto io,personalmente,è stato ascoltare le richieste di mio figlio con il cuore e con quell'istinto di mamma che viene naturale.

Ma se tutto ciò non basta? Cosa fare?

"Il neonato utilizza il pianto come strumento comunicativo.
Piange se ha fame, se ha sonno, se ha mal di pancia, se ha bisogno di fare il ruttino.
Quindi lasciarlo piangere risulta stressante per il neonato che ha bisogno della persona che si prende cura di lui per essere aiutato a fronteggiare questi momenti."
Mi scrive Nicoletta.

"Perché ci sono neonati così tranquilli e neonati altrettanto irrequieti?" Chiedo a Patrizia.

"Molto viene dettato da come si svolge la gravidanza.
Ad una gravidanza portata avanti in maniera stressata,consegue un bambino che non si sente compreso.
Il pianto non è altro,da parte del bambino,che un richiamo della madre nell'essere presente."

Esserci. Prenderci cura di noi e dei nostri cuccioli.Ascoltare le loro richieste. 
Questi sono solo tre dei miliardi di compiti che scegliamo di prendere nel momento in cui accettiamo quelle due meravigliose lineette sul test.
Non solo una gravidanza ed un parto consapevole servono per far sì che il rapporto madre-figlio si crei e si consolidi in maniera armonica.
Serve una buona consapevolezza anche nel post-parto e nel puerperio.

Da quando sono mamma mi capita spesso di riflettere su quanto siano meravigliosi questi neonati.
Nove mesi al calduccio,nel ventre materno. E,ad un tratto,il mondo. Fuori. Freddo. Hanno paura. Ma sentono il calore della mamma e si calmano.
E,nonostante abbiano paura,si affidano completamente a noi.
E quando dico completamente è una parola fondamentale e da non sottovalutare.
Un neonato senza un cuore che lo scaldi,che lo cambi,che lo tenga ben pulito,che ci giochi,che lo culli,che pianga insieme a lui,che lo ami,come farebbe altrimenti?

Penso che la sola consapevolezza di questo sia utile alla riflessione di molte persone.