giovedì 7 febbraio 2019

LASAGNA DI VERDURE LIGHT - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Ciao a tutti!

eccoci oggi con una nuova ricetta super gustosa!!! Una volta provata non la lascerete mai più ;)

LASAGNA DI ZUCCHINE, PATATE E PROSCIUTTO COTTO

INGREDIENTI

-800gr di Patate
-4 Zucchine
-50 gr di Prosciutto cotto
-150gr di Fiordilatte
-50gr di Parmigiano Reggiano

PREPARAZIONE

Per prima cosa peliamo le patate e le tagliamo finemente (magari ci aiutiamo con una mandolina). Ora facciamo lo stesso con le zucchine!
Prepariamo ,poi, una teglia cospargendola con 10 gr di parmigiano reggiano e iniziamo a ricoprire la teglia con le nostre patate, saliamo e continuiamo con una fila di zucchine !
Ricordiamo sempre di salare i nostri strati di patate e di zucchine. A seguire aggiungiamo un paio di fette di prosciutto cotto, un pò di fior di latte e un po di parmigiano.
Continuiamo cosi' fin quando non finiscono tutti gli ingredienti!!!

Inforniamo a 200° per 50 min in forno ventilato ma ricopriamo la teglia con un pò di carta d'alluminio ,continuiamo, per altri 30min in forno ma senza carta alluminio e infine 5 min di grill!

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta, fatemi sapere con un commentooooo
A presto da Simona :)

lunedì 4 febbraio 2019

Il richiamo del proprio animale interiore: come aiuta durante il parto?

#mammaHulksiracconta
#post 52.0



Arriva il momento del parto.

Sei in sala.
Le contrazioni vanno avanti da ore,da giorni,perdi il senso del tempo. Sei sudata. Stanca. Ti fa male tutto .
Perdi la pazienza.
Piangi.
Urli.
Ti deconcentri....
Poi arriva lei.
In sala parto.
Una luce e vedi Patty.
Che ti riporta alla realtà,all'obbiettivo.
Tuo figlio.
Sta nascendo,adesso,ora.
A momenti.
Ed adesso è il tuo ed il vostro di momento.
Si,certo,non sei la prima e non sarai l'ultima ma in questo momento sei prima ed ultima.
E non vedi l'ora di abbracciare il tuo bambino.
Riprendi lucidità.
"Seguimi ed andrà tutto bene" dice Patrizia.
Ricominci a respirare.
Caldo.
Lentamente e profondamente ad ogni contrazione.
Anche il tuo compagno è lì che ti aiuta,ti massaggia,ti tiene ferma sull'obiettivo.
Ok!
Ci sei di nuovo.......
Spesso nelle testimonianze delle "mamme di Patty" leggo affermazioni di questo tipo.
Ed è vero!
È proprio così.
Patrizia riporta sempre la mamma al suo momento,a quel che sta facendo,dare alla luce il proprio bambino.
Qualche giorno fa nella testimonianza di Daniela ho letto queste parole :
"Reggere questa attesa e' stato una sfida,ma cercavo di rimanere concentrata e non perdermi al pensiero insicuro "Sono davvero abbastanza forte?".
E poi c'era lei,Patrizia,che mi guidava,che mi diceva cosa fare,che mi ispirava con il suo sguardo determinato che non permetteva dubbi,ansie o debolezza.Mi portava dalla sedia nel bagno e viceversa,mi dava della istruzioni per i vocalizzi da fare,mi scuoteva le spalle ricordandomi dell'immagine di un albero che lascia cadere i suoi frutti.
E pure lei diventava un albero in quel momento da aggrapparsi e da nutrirsi di energia......"
Quando leggo le testimonianze di molte "mamme di Patty" sento parlare di persone che durante il parto visualizzano un animale che "corre in aiuto della partoriente" ed il bello è che ogni donna affronta il proprio parto in maniera diversa.
Riferendosi ad un animale diverso.
Un'altra neomamma Daniela fece riferimento al serpente e mi disse "io mentre partorivo mi sentivo proprio un serpente,tutto di me era serpente."
Daniela sopra citata invece visualizzava l'albero con solide radici.
Paziente,pazientava che il proprio frutto fosse maturo abbastanza per essere accolto sulla terra.
Ma perché questi richiami sono così importanti?
Interviene Patrizia:
"Quanto la nostra società ci distanzia dalla nostra vera natura?
La Cultura ed il modo di essere,che deve rispondere necessariamente ad un target prestabilito, in realtà ci rende inconsapevoli  della ciclicità della natura nei vari momenti della nostra vita.
Osservando il mondo animale è spontaneo pensare se gli animali soffrono quando partoriscono.
La donna che partorisce in cosa si differenzia dall'animale che partorisce?
L'animale utilizza il suo istinto e potrebbe farlo anche la donna ricorrendo alla memoria arcaica ed all'istintualitá animale che la caratterizza.
L'animale,quando deve partorire, avverte lo stimolo doloroso,la sua natura gli detta di trovare uno spazio per sé,di isolarsi,di trovare una protezione confortevole,raccolta per rendersi disponibile per il proprio cucciolo.
Non è esattamente quello che fa ogni donna al momento del parto?
Anche la donna adotta un momento di raccoglimento,un allontanamento per la nascita del proprio bambino e per la propria rinascita.
Il tutto trovando un respiro che la conforta,un ambiente che sia piuttosto ovattato,una posizione confortevole.
Se subentra il cervello arcaico,se si segue l'istinto primario,quello che consente la liberazione degli sfinteri,viene fuori il proprio animale interiore, ossia quella nostra essenza che ci permette di abbandonare la ragione per dedicarci all'istinto.
Io, durante il parto,adotto questo invito affinché la donna possa impersonare l'animale che è in sé.
Il richiamo all'animale è un richiamo alla forza naturale.
È una ricerca interiore dove la donna ricontatta la propria energia primaria,abbandonando gli schemi ed i formalismi che il sociale ci impone.
Questa ricerca fatta di istinto e continuità della spece porta la donna ad essere vera e riscoprire quella forza tipica della natura che le permette di superare tutti gli ostacoli che si presentano nella vita di ognuno di noi.
La particolaritá è che ogni donna sceglie l'animale che sente di essere.
Il mio stupore, la mia meraviglia è anche nel vedere i volti delle donne,che mostrano essere proprio l'animale scelto,questo mi fa capire che la scelta non avviene mai a caso.
Mi è capitato di vedere il serpente,ad esempio,il viso che assume la caratteristica del serpente.
Il corpo che si muove come un serpente.
Questo mi fa capire che,talvolta,le parole sono superflue. "
Grazie Patty ❤️
È vero,credo anche io che spesso è inutile parlare, soprattutto  se ci si affida al proprio istinto.
Noi discendiamo dal mondo animale,solo che a volte lo dimentichiamo.
Dovremmo tenerlo bene a mente,invece,risparmieremmo tempo nel dover appartenere ad uno schema prestabilito e riusciremmo ad essere più noi stessi,utile in molte,moltissime situazioni.
Buon animaletto a tutti ❤️🐦💚🍀