sabato 24 novembre 2018

PARMIGIANA LEGGERA - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA

Ciao a tutti!!
Eccoci tornati con una nuova ricetta in gravidanza !
La parmigiana ottima anche preparata in maniera light :)
INGREDIENTI x 3 persone
--2 melanzane 
– 2 bicchieri di passata di pomodoro 
– 30 g di parmigiano grattugiato 
– 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva  
– 125 g di  mozzarella 
– sale 
 – basilico

PROCEDIMENTO
Lava le melanzane, tagliale a fette spesse  e pennella ciascuna fetta con una emulsione di olio, erbe e tre cucchiai di acqua. Avvolgi quindi le fette di melanzane in carta stagnola formando un cartoccio, e cuoci in forno a 180° per circa 35 minuti. Nel frattempo, cuociamo la passata di pomodoro con un filo d'olio un pizzico di sale e due foglie di basilico. Posiziona le melanzane cotte in teglia e le copriamo con la salsa di pomodoro, alternando le fette con parmigiano e qualche fetta di mozzarella qua e là. Fai gratinare in forno preriscaldato, sempre a 180° per circa 40 minuti e servi guarnendo con del basilico fresco.
BENEFICIO IN GRAVIDANZA MELANZANE
Il gusto un po’ amaro e piccantino della melanzana viene da alcuni fattori extranutrizionali e favoriscono la secrezione della bile. Inoltre alcune sostanze tra cui la solasonina e la nasunina sono capaci di stimolare positivamente la muscolatura dell’apparato digerente, migliorando la digestione, spesso difficile in gravidanza. Questo ortaggio ,inoltre, contiene poche calorie e permette un buon apporto di fibre che oltre alla digestione aiutano a combattere la stitichezza.
ALLA PROSSIMA RICETTA, SIMONA <3 

mercoledì 14 novembre 2018

Trentaseiesima settimana,l'importanza del monitoraggio!


Ci siamo.
La fase prodromica è iniziata
(Articolo qui http://saluteebenesseremamma.blogspot.com/2018/07/limportanza-del-travaglio-come.html?m=1 )
Siamo vicine al travaglio attivo.
Ora resta solamente che aspettare,respirare,mettendo in pratica tutto quello che Patty ha insegnato durante il corso e.....Continuare a monitorare.

Ma perché è importante monitorare?
E quando si deve iniziare?

Ogni donna arrivata alla trentaseesima settimana,chi più chi meno,inizia ad avvertire l'ansia e l'adrenalina che salgono.
Due meccanismi che viaggiano di pari passo,per una molteplicità di fattori.
La curiosità di conoscere il proprio piccolino,i mille ma e se che ci si pongono.

Come calmare l'ansia?
Per quanto riguarda l'ansia,placarla è possibile tramite la conoscenza 😀
Sapere come monitorare le contrazioni,conoscere il respiro corretto,la posizione da assumere,ascoltarsi,aiuta sicuramente ad affrontare serenamente le ultime settimane di gravidanza.
Il tracciato mostra come vanno le contrazioni e la loro intensità controllando lo stato del bimbo che sta per venire alla luce.

Dice Patrizia:
"Dalla trentaseesima settimana il corpo della donna si prepara al parto vero e proprio, per questo motivo è importante monitorare e prendersi cura della donna sotto ogni aspetto.
Ciò che viene valutato tecnicamente è lo stato del collo dell'utero che deve rammollarsi sotto il respiro.
Un respiro caldo,calmo,centrato,utile per affrontare il parto nel miglior modo possibile . Non solo, è importante affrontare questo momento serenamente.
Una donna alle trentaseesima settimana necessita essere incoraggiata,aiutata a comprendere che può farcela in questa ultima fase di ulteriore cambiamento corporeo.
La donna inizia ad avere paura,ha bisogno di avere fiducia in se stessa.
Noi dell' associazione in questa ultima fase lavoriamo proprio su questo. Dare gli strumenti alla donna per poter affrontare al meglio anche questa fase . Il rapporto con la donna diventa ancora più vicino. Per non lasciarla sola. Per sostenerla."


"Manca poco....Ci sei.... Brava" mi ricordo queste parole che Patty mi diceva nell'ultimo periodo.
Periodo di respiri caldi,di camminate al sole di inizio autunno,periodo di tanti se,ma ,forse.... Pensandoci, sapete una cosa?
L'unica vera,forte,grande certezza che io avevo era che avrei partorito naturalmente,con il parto che io avevo sempre desiderato, perché potevo farcela.
Perché sarei stata in grado.
Perché non avevo paura. Anzi,aspettavo con gioia quel momento e nel frattempo monitoravo,osservavo i cambiamenti che dalla trentaseesima settimana sono giornalieri.
Rassicuravo il mio piccolino che il mondo qua fuori non sarebbe stato poi così male, perché saremmo stati insieme,una forza. Noi.
E così è stato.
E così è.
E lo devo a me,sicuramente.
Ma tanto anche all'associazione.
Perché tanta sicurezza non l'avrei potuta ottenere se Patrizia non mi avesse trasmesso tutti gli strumenti che una donna in gravidanza necessita.
Dall'inizio alla fine.
Che poi una fine non c'è.
Noah ha un anno adesso. E l'associazione fa parte di noi,come di tante altre mamme e di tanti altri cuccioli.
Grazie Patty.
Grazie Salute & Benessere ❤️
Al prossimo articolo.

sabato 10 novembre 2018

INSALATA DI FARRO CON PESCE SPADA - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Ciao a tutti!!

Eccoci oggi con una nuova ricetta, un monopiatto! <3
INSALATA DI FARRO CON PESCE SPADA ALLA GRIGLIA

INGREDIENTI x 2 persone
-150 gr di farro
-150gr di pomodoro
-200gr di pesce spada

PROCEDIMENTO

Iniziamo col cuocere il farro! Versa il farro in un colino e sciacqualo sotto acqua fredda. Poi Bolliamo l'acqua e cuociamo il farro per 40-50 minuti.
Per i pomodori, invece, li scottiamo in acqua bollente per 1 min e raffreddiamoli poi sotto acqua corrente. Ora li spelliamo, eliminiamo i semi e l'acqua in eccesso per poi ridurli a dadini.
Cotto il farro, lo sgoccioliamo e lo mescoliamo con i dadini di pomodoro. Se vogliamo possiamo aggiungere qualche foglia di menta. Cuociamo ora il pesce spede su una bistecchiera, una volta cotto, leviamo la pelle e lo tagliamo a dadini.
Ora completiamo il piatto con farro, pesce spada e pomodori con un filo d'olio :*

FARRO- ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA
Come gli altri tipi di cereali, il farro è molto importante nella dieta da seguire durante la gravidanza, soprattutto se cucinato nel classico piatto unico mediterraneo, con le verdure e l’olio extravergine di oliva. 
Perchè consumarlo oggi e soprattutto in gravidanza?
Ricco di fibre ed è il cereale meno calorico della sua famiglia.
Oggi si trova in commercio in due forme: decorticato o semplicemente farro, e perlato. Il farro è senza dubbio il cereale in chicchi più indicato per la sua versatilità, la facilità di cottura , il gusto e le caratteristiche nutrizionali.
ALLA PROSSIMA RICETTA, SIMONA <3

mercoledì 7 novembre 2018

Il richiamo del neonato:la sua voce.

#mammHulksiracconta
#post47.0






"Lascialo piangere. Così impara."

Questa la frase che ho sentito uscire dalla bocca di una mamma,verso una neomamma.

Beh. Ci sono varie teorie sul da farsi quando un neonato piange.
Di certo,quel che ho fatto io,personalmente,è stato ascoltare le richieste di mio figlio con il cuore e con quell'istinto di mamma che viene naturale.

Ma se tutto ciò non basta? Cosa fare?

"Il neonato utilizza il pianto come strumento comunicativo.
Piange se ha fame, se ha sonno, se ha mal di pancia, se ha bisogno di fare il ruttino.
Quindi lasciarlo piangere risulta stressante per il neonato che ha bisogno della persona che si prende cura di lui per essere aiutato a fronteggiare questi momenti."
Mi scrive Nicoletta.

"Perché ci sono neonati così tranquilli e neonati altrettanto irrequieti?" Chiedo a Patrizia.

"Molto viene dettato da come si svolge la gravidanza.
Ad una gravidanza portata avanti in maniera stressata,consegue un bambino che non si sente compreso.
Il pianto non è altro,da parte del bambino,che un richiamo della madre nell'essere presente."

Esserci. Prenderci cura di noi e dei nostri cuccioli.Ascoltare le loro richieste. 
Questi sono solo tre dei miliardi di compiti che scegliamo di prendere nel momento in cui accettiamo quelle due meravigliose lineette sul test.
Non solo una gravidanza ed un parto consapevole servono per far sì che il rapporto madre-figlio si crei e si consolidi in maniera armonica.
Serve una buona consapevolezza anche nel post-parto e nel puerperio.

Da quando sono mamma mi capita spesso di riflettere su quanto siano meravigliosi questi neonati.
Nove mesi al calduccio,nel ventre materno. E,ad un tratto,il mondo. Fuori. Freddo. Hanno paura. Ma sentono il calore della mamma e si calmano.
E,nonostante abbiano paura,si affidano completamente a noi.
E quando dico completamente è una parola fondamentale e da non sottovalutare.
Un neonato senza un cuore che lo scaldi,che lo cambi,che lo tenga ben pulito,che ci giochi,che lo culli,che pianga insieme a lui,che lo ami,come farebbe altrimenti?

Penso che la sola consapevolezza di questo sia utile alla riflessione di molte persone.

sabato 3 novembre 2018

SPIEDINI DI PESCE AL FORNO - ALIMENTAZIONE IN GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


Ciao a tutti!
Dopo una ricetta dolce .. eccoci con un secondo di pesce sfizioso per la donna in attesa e la donna che allatta.
SPIEDINI DI PESCE AL FORNO

INGREDIENTI x 2 persone
-100gr di nasello
-100gr di salmone
-100gr di spada
-100gr di pomodorini
mezza cipolla
-Pan grattato q.b.
PREPARAZIONE
Per prima cosa riduciamo il pesce a dadini e laviamo e tagliamo i pomodori e la cipolla (cipolla a fette un po piu spesse).
Mettiamo in un contenitore il pangrattato con un mix di prezzemolo, aggiungendo anche, sale e un filo d'olio. Impaniamo i spiedini che abbiamo formato con pesce, pomodorini e cipolla e li mettiamo su una teglia foderata con carta forno con un filo d'olio sopra. Cuociamo a 180°C per 40 min.
controllate sempre la cottura!

PESCE IN GRAVIDANZA

Nasello, spada ecc apportano discrete quantità di ferro, molto utile nei 9 mesi di gravidanza, e sono fonte di proteine e omega 3. Le proteine del pesce sono importanti e danno energia proprio come quelle della carne ma sono più digeribili perchè sono poveri di tessuti duri. Il salmone ha il più alto contenuto di omega 3 ed in gravidanza è sconsigliato assumere quello affumicato,in realtà, tutti i pesci che hanno subito trattamenti di conservazione o peggio crudi, non dovrebbero essere assunti oppure assunti in quantità minime. Il pesce crudo, inoltre, veicola la toxoplasmosi quindi la migliore cottura è quella al forno, alla griglia o al cartoccio. 
Il pesce inoltre è utile per la costituzione ossea del neonato quindi servirà per prevenire l'osteoporosi.

FATEMI SAPERE SE VI E' PIACIUTA QUESTA RICETTA <3
ALLA PROSSIMA, SIMONA <3